Tangeri
Tangeri è situata nella parte più settentrionale del Paese, sullo stretto di Gibilterra a pochi chilometri dalle coste della Spagna. Per la sua architettura è chiamata anche la città bianca del Marocco, si sviluppa attorno ad un porto solitamente ben frequentato, ed è molto ricca di fascino soprattutto perché include varie tipologie di stili essendo stata dominata da vari popoli dai fenici ai cartaginesi, dai romani agli arabi.
Tangeri è una città molto turistica, sia per l’aspetto storico con vari siti da visitare in città, sia soprattutto per le sue bellissime spiagge.
Mike McBey, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons
Posizione e come arrivare a Tangeri
Tangeri è situata nella parte più settentrionale del Paese, sullo stretto di Gibilterra a pochi chilometri dalle coste della Spagna. Per la sua architettura è chiamata anche la città bianca del Marocco, si sviluppa attorno ad un porto solitamente ben frequentato, ed è molto ricca di fascino soprattutto perché include varie tipologie di stili essendo stata dominata da vari popoli dai fenici ai cartaginesi, dai romani agli arabi.
Tangeri è una città molto turistica, sia per l’aspetto storico con vari siti da visitare in città, sia soprattutto per le sue bellissime spiagge.
Per chi desidera visitare direttamente la città provenendo dall’Italia il mezzo migliore è sicuramente l’aereo, visto che la città è servita da un aeroporto dal quale si può tranquillamente raggiungere il centro tramite comodi taxi oppure anche in bus.
Per chi invece si trovasse già in Marocco in un viaggio itinerante può tranquillamente raggiungere la città sia in auto se avete optato per il noleggio auto, sia tramite bus e treno controllando orari e tratte dai siti ufficiali, mentre il metodo più comodo è sicuramente contrattare con un taxi un trasferimento.
Cosa vedere a Tangeri
La Medina
La Medina è sicuramente la parte più interessante e pittoresca della città. Non è grande come le medine che si possono trovare a Marrakesh o Fes ma è sicuramente da non perdere. Gli stretti vicoli di cui è composta faranno ammirare tutto lo splendore della sua architettura e ne faranno ammirare tutti i suoi colori.
All’interno di essa si trovano molti negozi d’artigianato locale, vicoli in cui è bello prendersi il tempo anche di perdersi passeggiando su e giù per assaporare l’atmosfera del posto.
Nella parte più alta della Medina protetta da imponenti mura si trova la Kasbah, una zona più tranquilla con diversi magnifici palazzi e i riad più belli di Tangeri.
All’interno della Medina si trovano anche tre piccoli musei, non sono imperdibili, ma un qualche interesse ce l’hanno. Sono il Musee de la Kasbah situato nel palazzo dove una volta risiedeva il Sultano, presenta ua collezione di reperti sulla storia della città. Il Musee de la Fondation Lorin mostra invece una collezione di foto in bianco e nero della città, mentre il Tangier American Legation Museum racconta la storia della città.
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Alexey Komarov, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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| Sempre aperta | |
| Nessun giorno di chiusura |
La Grande Moschea
La moschea di Tangeri è situata alla fine della medina, nel centro della città, si può guardare solo da fuori e fare qualche foto, all’interno entrano solo i musulmani.
Robert Prazeres, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
Chiesa di Sant’Andrea
A Tangeri troviamo anche una chiesa cristiana, costruita nel 1894 in stile anglo-moresco con un notevole soffitto in legno di cedro intagliato e il testo del Padre Nostro in arabo scolpito nell’arco del coro.
KJP1, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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Sito ufficiale  |
|
| 10:00 – 13:00 / 14:00 – 17:00 | |
| Venerdì | |
| Gratuita |
Grand Socco (Place du Grand 9 Avril 1947)
Il Grand Socco è una grande piazza circolare che separa la parte vecchia della Medina dalla parte più nuova della città di Tangeri. Qui si sviluppa anche un ricchissimo mercato e si trovano i Giardini Mendoubia
Shbbkr, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
Grotte di Ercole
A 15 km dalla città si trovano le grotte di Ercole, sono delle grotte naturali con una vista pazzesca sull’oceano. Prendono il nome dall’eroe mitologico greco perché si dice che Ercole si sarebbe preso il tempo di riposare proprio in questo posto. Per raggiungerle il modo migliore è prendere un taxi dalla città.
Diego Delso, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
Capo Spartel
Chi vien a Tangeri non può perdersi un escursione a Capo Spartel, la punta piu estrema della penisola dove si può ammirare un faro e osservare l’Oceano Atlantico e il Mar Mediterraneo. Capo Spartel si trova a circa 15 km dalla città e anche in questo caso il modo migliore per raggiungerlo è prendere un taxi.
Lungo la strada è anche possibile fermarsi a visitare il Parco Perdicaris, dove dei sentieri ben segnalati vi permetteranno di scoprire una bella zona preservata ricca di una flora e fauna variegata che ospita varie specie di alberi e inoltre è ricca di uccelli migratori che usano il bosco come dormitorio. Un posto da visitare per rilassarsi un po dalla caotica Tangeri
Diego Delso, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons